Il mistero della morte di Robin Williams e i numeri nei Griffin.

11 agosto 2014 ore 11 e 25 sul canale 3 della BBC viene trasmessa la replica, e sottolineo replica, di un particolare episodio di una nota serie a cartoni animati nota in italia con il nome de I Griffin.
In quell’episodio Peter, il simpatico protagonista chiede a Dio un mondo di persone come l’attore Robin Williams. Dio gli scaglia contro un fulmine donandogli il potere di trasformare ogni persona che tocca in Robin Williams. Peter alla fine ne crea talmente tanti che decide di suicidarsi gettandosi da un dirupo.
Alle ore 11 e 50 lo stesso canale annuncia la morte del vero Robbie Williams.
Un portavoce della BBC asserisce essersi trattata di una misteriosa coincidenza.
Analizzando quanto accaduto nel dettaglio e ci si accorge che di coincidenze ce ne sono ben più di una.
Tanto per cominciare Robin Williams, esattamente come il protagonista del cartone animato tenta anche lui il suicidio, purtroppo riuscendo nell’intento, ammesso e non concesso che si tratti realmente di un suicidio.
Se infatti ci si dovesse basare sulla sola numerologia e sulle modalità di comunicazione nascoste nei cartoni animati ci si accorge che traspare un preciso messaggio:
Giustiziate l’operatore al servizio del bene assoluto
Il codice rilevato è 11,7.
11 è un numero maestro che indica illuminazione se inteso positivamente ma sacrificio e giustizia se inteso in chiave severa.
In estrema sintesi il 7 invece è un numero sacro, indica persona illuminata dal bene, ispirato dalla matrice divina e quel numero torna durante la ricorrenza di eventi pilotati dal bene .
Ebbene 11 e 7, ossia giustiziare operatore del bene, si ottengono in modo ripetutamente eccessivo in ogni elemento di quanto avvenuto in merito al decesso di Robin Williams.
Analizziamo il primo luogo l’orario di messa in onda dell’episodio dei I Griffin dove il protagonista tenta il suicidio.
Ore 11 e 25.
11 è il numero maestro, applichiamo la numerologia al 25: 2+5=7, il numero sacro.
Vediamo adesso l’orario in cui stata annunciata la morte di Robin Williams per suicidio.
Ore 11 e 50
Applichiamo di nuovo la numerologia otteniamo ancora 7 (1+1+5=7).
Sommiamo ancora le cifre dei due orari e otteniamo ancora 7 (1+1+2+5+1+1+5=16->1+6=7).
Saranno tutte e tre delle coincidenze.
Ma vediamo adesso il numero dell’episodio in questione. Di tutta la serie è il 187esimo, sommiamo le cifre secondo la numerologia e otteniamo ancora  7 (1+8+7=16->1+6=7).
Prendiamo allora il numero dell’episodio in questione della sola relativa stagione, ossia la decima.
Abbiamo detto che era una replica perché in realtà quella in corso era la dodicesima.

L’episodio in questione è il 22esimo 22 è 2 volte 11 ma non è questo il punto.

Dobbiamo applicare la numerologia. Sommiamo 187 e 22 otterremo ancora 11 (187+22= 209->2+9=11)
La serie inoltre inizia il 25 settembre del 2011, facciamo una somma numerologica. Settembre corrisponde al numero 9. 9+25=34->3+4=7.
La serie è finita, il 20 maggio, cioè il 20/05. 20+5=25->2+5=7.
Se invece sommiamo, nella data di inizio della stagione, tutte le cifre, quindi 25 settembre 2011,
otteniamo 2+5+9+20+1+1=38->3+8=11.
La sequenza come avete visto è sempre un 11-7 ossia giustiziare operatore del bene assoluto.
Inoltre la serie numero 10 è l’unica composta da 23 episodi.
Ora se dividiamo 2/3 otteniamo il numero 0,666, vi è familiare?
È tradizionalmente associato al numero della bestia dell’anticristo, il male assoluto.
Inoltre la puntata in questione, come vi ho anticipato, era una replica che sempre per coincidenza è stata trasmessa guarda caso proprio 25 minuti prima dell’annuncio della morte di Robin.
A proposito applichiamo la riduzione numerologica anche 25 minuti. 5+2=7.
Secondo le teorie della cospirazione esisterebbero due fazioni degli Illuminati, una umanista ossia che aiuta gli esseri umani e che ne difende i diritti, l’altra razzista, una fazione deviata.
Quelle società segrete che, se ne rendano o meno conto, ne sono affiliate compirebbero attentati contro l’umanità o sacrificherebbero attori o artisti firmando le esecuzioni inserendo il numero 11 in quanto il relativo arcano maggiore dei tarocchi di tipo Reader Waite, che simboleggia la giustizia, è
appunto l’11.
Si pensi all’11 settembre, la strage New York.
Ebbene osserviamo adesso la data della morte di Robin Williams: 11 agosto 2014.
Ancora una volta c’è un 11, applichiamo la numerologia a tutta la data.
1+1+8+2+1+4=17
Otteniamo il valore 17, essendo un numero maggiore di nove sommiamo ancora le cifre come appunto previsto dalle leggi numerologiche otterremo 8.
Ora qualcuno potrebbe dire cosa c’entra l’8 con il numero 11 ossia con la giustizia.
Indovinate nei tarocchi marsigliesi l’8 a cosa corrisponde.
Ancora una volta alla giustizia.
Sono tutte coincidenze certo, e questa è solo una fiaba ma il messaggio ‘giustiziare l’operatore al servizio del bene assoluto’ codificato dall’11 e dal 7 si ripete costantemente.
Ci potrebbe essere anche un’altra spiegazione:
La fazione umanista degli illuminati, ossia quelli  che, come vi ho anticipato, sono dalla parte dell’umanità e che sarebbero infiltrati nel mondo dello spettacolo all’insaputa dello stesso cast, dei registi o di altri cantanti, potrebbero indicare eventi che stanno per accadere in quanto pianificati dalla
fazione deviata razzista degli Illuminati stessi.
Oltre a quanto abbiamo visto per Robin Williams vi è qualche elemento nei suoi film che ne poteva preannunciare la morte proprio nel 2014.
In uno dei suoi ultimissimi film intitolato “L’uomo più arrabbiato di Brooklyn” che risale al
2013, il protagonista interpretato proprio da Robin Williams dirà che la data di morte sulla sua lapide sarà il 2014.
Qualcuno ha asserito che Robin aveva già deciso di suicidarsi e che voleva annunciarlo.
No signori l’attore si limitò a leggere il testo che gli era stato detto di recitare, scritto da qualcun’altro, non da lui.
Comunque stiano le cose Robin ha fatto sorridere miliardi di persone e ha sempre interpretato personaggi legati al bene.
Pensare che, come accade per Michael Jackson e tanti altri bravissimi artisti venuti a mancare, non li si potrà più vedere sugli schermi o ascoltare o veder ballare è un po come perdere parte di se stessi.
Il mondo senza persone così, al servizio del bene, del 7 seriale è un po’ meno azzurro ma il loro esempio non è rimasto sicuramente inascoltato.

Video tratto dal canale Youtube ADAM KADMON.